Calcioa5 » 19/01/2010

Ferramati, Chiaffarato: «Un secondo tempo da otto»

Il mister si gode la vittoria sul Ruvo ma ammonisce i suoi: «Non dobbiamo lasciarci prendere dalla fretta di segnare»

Ottanta secondi per complicarsi la vita, trenta per rimettere le cose a posto e un secondo tempo straripante. Non può esserci formula migliore per sintetizzare la vittoria della Ferramati sull’Atletico Ruvo che ha consentito agli uomini di Chiaffarato di riconquistare la vetta della classifica dopo il mezzo passo falso di Pagani.

Alla vigilia il tecnico era stato chiaro nel sottolineare le insidie che nascondeva questo match. «Sapevamo che sarebbe stata difficile – annuisce -. Affrontavamo una formazione che aveva un disperato bisogno di punti e che la scorsa settimana aveva dato parecchio filo da torcere a una squadra come lo Scafati. In effetti così è stato. All’inizio siamo andati a sbattere sul loro muro colpendo anche due pali e verso la fine del primo tempo grazie a una nostra disattenzione siamo passati in svantaggio. Subito dopo su un’azione di ripartenza è arrivato il 2-0 del Ruvo, dopo di che con un po’ di fortuna siamo riusciti a recuperare e a chiudere il primo tempo in parità.
Purtroppo spesso accade di lasciarsi prendere dalla fretta di segnare, e questo certamente non giova alla tranquillità con la quale si dovrebbe affrontare questo genere di partite. Nella ripresa siamo scesi in campo più rilassati tanto da riuscire a prendere il largo non concedendo praticamente nulla ai nostri avversari».

Al mister, noto nell’ambiente per essere uno molto esigente, piace sempre dire le cose come stanno. Ecco perché quando gli chiediamo di dare un voto ai suoi non esita un attimo. «Un primo tempo da cinque, un secondo tempo da otto».
Incontentabile.

Valerio Fiume
Ufficio stampa Biancazzurro Ferramati