Musica » 14/06/2012

Diario di bordo. Pagina n. 126

Il nostro trentennale celebrativo dedicato al rock brindisino, si arricchisce con un’apprezzata opera editoriale, tra le rare pubblicazioni dedicate alla musica, scritte nella nostra città. Il libro “Cucina Interiore”, del giornalista-scrittore Mino Pica, edito dalla “Lupo Editore”, è stato presentato di recente nel corso della rassegna “Aprile in blues”, nel corso di “RADI@zioni Live”. Vi riportiamo una parte dell’intervista realizzata presso il “Lab Creation” di Mesagne (BR) e trasmessa in diretta radiofonica e in streaming da “Ciccio Riccio”.

RADI@zioni: Cosa ti ha portato a scrivere “Cucina Interiore”? Era un’idea che avevi in mente, o l’hai maturata negli ultimi tempi?
Mino Pica: È un’idea che si è sviluppata in maniera naturale, ispirata dalla musica. Poi, come spesso mi capita quando scrivo, ho pensato di legare questo filo a delle ricette e a dei racconti che non hanno una definizione ben precisa. Possiamo considerarlo come un piccolo esperimento letterario.

R: La musica è un fatto molto soggettivo, fatto di emozioni e di sensazioni. Come hai fatto ad abbinare il rock ad un aspetto tipicamente culinario?
MP: Nel libro non c’è solo il rock, forse è quello più gettonato. La musica per me è il cibo. Mi fa star bene, mi sazia e mi fa riflettere. Non posso farne a meno . Mi sono chiesto: «Perché non abbinare la musica alla letteratura?». Non sono un musicista, ma posso ispirarmi ad essa in questo modo.

R: Quali sono gli artisti che hai voluto abbinare e in che modo sono pertinenti a questi menù musicali?
MP: I gruppi a cui mi sono ispirato sono diversi. Si va dai Placebo ai Seahouse, dai grandi gruppi classici a quelli meno conosciuti. Il significato del libro è nel riassunto dell’immagine della copertina, ovvero, quella di accomodarsi e sedersi al tavolo della nostra quotidianità. Ogni tanto è necessario fermarsi ed ascoltarsi… per stare meglio con se stessi!

R: Negli antipasti scrivi:”Dormo per sognare, sogno per vivere”…
MP: Questo è uno dei miei versi preferiti. In realtà il fermarsi è un modo per viaggiare con i sogni. Una volta assimilato il concetto, si ha la possibilità di vivere e di riprendersi la propria vita per realizzare le proprie aspettative.

R: Oltre ad aver presentato “Cucina Interiore” in altri numerosi incontri, il tuo libro è stato promosso anche all’estero, in quale occasione?
MP: Questa, tra le tappe del viaggio, è stata una delle più significative. Aver stimolato l’attenzione in un Paese lontano e a me sconosciuto come la Danimarca, è motivo di grande soddisfazione. “Cucina Interiore” sarà oggetto di attenzione e di riflessione per alcuni studenti di una scuola dove si studia la lingua italiana.

(Marco Greco)

“RADI@zioni” è un programma curato da Camillo Fasulo, Marco Greco, Antonio Marra e Angelo De Luca, con la radi@ttiva collaborazione di Rino De Cesare, Angelo Olive, Mimmo Saponaro e Carmine Tateo, in onda tutti i lunedì (con “RADI@zioni N.R.G.”) e venerdì (con “RADI@zioni CULT”) tra le ore 22 e le 24 sull’emittente radiofonica “Ciccio Riccio” di Brindisi – www.ciccioriccio.it.

Si ringraziano il portale “www.brundisium.net” e il quotidiano “Senza Colonne” di Brindisi per il consueto supporto fornito alla trasmissione “RADI@zioni” di “Ciccio Riccio”.