Approfondimenti » 09/02/2008
Un corso di laurea per un solo studente. Aiutiamolo!
Spesso i buoni propositi, le volontà di cambiare volto alla provincia di Brindisi e la concessione di maggiori possibilità ai cittadini, si scontrano con la realtà dei fatti.
Negli ultimi anni, dopo decenni di tentennamenti e false partenze, l’Università a Brindisi è diventata realtà. E finalmente! – si potrebbe esclamare senza ombra di smentita.
Attorno alla questione università il dibattito è stato sempre forte ed appassionato.
Ieri, dopo la lotta per ottenere alcuni corsi di laurea e la certezza di aver avuto successo, la discussione ha riguardato la tipologia dei corsi da istituire. A giusta ragione si è convenuto che l’Università dovesse, se non plasmarsi, quantomeno correlarsi alle esigenze del territorio. Ha, quindi, prevalso la condivisibile tesi di chi propugnava l'istituzione di corsi di laurea in grado di interfacciarsi con il territorio in una logica bidirezionale: realizzabile, cioè, sia dal lato dell’offerta (tramite il raccordo tra l’università e le strutture, le risorse e le aziende già esistenti nel territorio) che da quello della domanda (formando professionalità qualificate in grado di trovare sbocco occupazionale sul nostro territorio).
Oggi, che si pone per assodato che l’Università sia divenuta realtà inconfutabile, la discussione verte sulle scelte logistiche effettuate e da effettuare: Cittadella e/o Centro città e/o Collegio Tommaseo.
Anche questo è un argomento che appassiona e che oppone ai sostenitori del “quanto sarebbe bello veder brulicare studenti nel centro cittadino”, quelli che “il Tommaseo è la sede più bella e più storica” e coloro che ritengono che “la Cittadella è la sede più idonea per le strutture che già vi insistono”.
Un dibattito che resta ancora aperto ma che rischia di apparire un po’ troppo proiettato nel futuro, soprattutto alla luce della realtà delle cose che, piaccia o non piaccia, non è florida come in tanti amano lasciar credere.
Di falle, nel progetto dell’Università a Brindisi, ce ne sono tante. Di problemi, come evidenziato da studenti e docenti, se ne contano a bizzeffe. E non sempre – per non dire quasi mai – i corsi istituiti si rivelano un successo di iscritti. Anzi.
Il caso che segue ci sembra emblematico delle difficoltà esistenti e di quanto sia lunga la strada da percorrere.
Ce lo propone, attraverso una mail indirizzata a Brundisium.net, lo studente Daniele Palmisano ed è, allo stesso tempo un grido di allarme e di aiuto.
Daniele è iscritto al corso di laurea magistrale in “Economia e management delle organizzazioni marittime e della logistica”. Si tratta di una laurea specialistica della Facoltà di Economia di Bari, che si tiene a Brindisi, nella sede del Quartiere Casale. E’ un corso che, come appare ovvio dal nome, è legato al territorio brindisino come possono esserlo pochi altri.
Stenterete a crederci ma, ad oggi, Daniele Palmisano risulta l’unico studente iscritto al corso di laurea specialistica. Si, avete letto bene, l’Università a Brindisi può vantare questo record poco invidiabile: esiste un corso universitario con un solo studente iscritto. Beato lo studente che avrà a disposizione tutte per lui strutture e decine di docenti? non è così. Allo stato dell'arte il corso rischia di essere soppresso.
Ci scrive Daniele, già laureatosi all’Università di Parma: “da tempo mi sto attivando per cercare gente laureata che possa iscriversi immediatamente a questo corso di studi entro e non oltre il 13 Febbraio 2007: dopo questa data il corso verrà chiuso”… “il mio appello è che chiunque volesse intraprendere questo percorso di formazione universitario specialistico non perda altro tempo e contatti immediatamente il sottoscritto (o la segreteria della facoltà) in modo da effettuare l’iscrizione entro il 12 Febbraio. Lascio il mio recapito email dpalmisano@hotmail.it e spero che qualcuno sia in grado di capire l’importanza di questa laurea specialistica per Brindisi".
Si, perché le figure qualificate ottenibili da quel corso specifico servirebbero come il pane ad una città come Brindisi. A spiegarcelo è lo stesso Daniele: “vista la prospettiva di sviluppo dell’area portuale Brindisina, unita all’evoluzione dei trasporti dell’intero comparto Mediterraneo, la nascita di esperti e tecnici nel settore portuale e logistico porterebbe allo sviluppo di strategie efficienti e concrete per affrontare questa opportunità di crescita del comparto portuale della zona”.
Potremmo discutere sul come mai un corso così interessante non abbia incontrato il favore degli studenti, potremmo puntare il dito sulla dimostrata incapacità di saper promuovere i corsi (tra l’altro la laurea specialistica di cui si parla non ha istituito un sito internet per le pur minime informazioni ai potenziali iscritti), potremmo chiederci come mai le Istituzioni, apparentemente attente al fenomeno Università, non muovono un dito per ovviare a questi inconvenienti preferendo pensare ai castelli in aria della "Grande Università" che un giorno -forse- sarà, piuttosto che alle fondamenta delle pressanti problematiche odierne.
Potremmo dire tante altre cose, e probabilmente questo sarà un argomento da approfondire nelle pagine di Brundisium.net, ma oggi ci preme divulgare l’appello di Daniele: diffondiamo che esiste ancora la possibilità di iscriversi alla laurea specialistica di secondo livello in “Economia e management delle organizzazioni marittime e della logistica”. Parliamo della possibilità con tutti quelli che riteniamo possano essere interessati all’iscrizione e mettiamoli in contatto con Daniele Palmisano o con la facoltà universitaria.
L’Università a Brindisi è cosa troppo importante per lasciare che ne muoia un pezzettino senza che si muova foglia.
Per contattare Daniele Palmisano: dpalmisano@hotmail.it
Per contattare la Segreteria Studenti: Via C. Rosalba 53 70124 Bari, tel. 080 504 9164, fax 080 5049330, email: 17.tina@segreco.uniba.it
Per contattare la Segreteria di Presidenza: via Primo Longobardo, 23 - 72100 - Brindisi, tel: 0831-411397, fax: 0831-414542
Ore.Pi.
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