Approfondimenti » 25/11/2007
SISRI: osservazioni sull'inceneritore e la discarica rifiuti pericolosi del Prof. Magno
Le osservazione che i Cittadini possono sviluppare sui processi industriali che interessano il territorio di residenza, rappresentano un elemento di grande partecipazione democratica allo sviluppo delle tematiche industriali ed ambientali che definiscono, sempre secondo le direttive comunitarie, la così detta “contabilità ambientale”.
In quest’ottica vanno poste le osservazioni fatte dal Prof. Francesco Magno in merito alla richiesta di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) effettuata dal SISRI, proprietario degli impianti di Discarica per rifiuti pericolosi e non pericolosi e dell’impianto di incenerimento, ambedue allocati nell’area industriale di Brindisi.
Il Cittadino, ai sensi del DLgs 195/2005 ( Attuazione direttiva 2003/4/CE sull’accesso del pubblico all’informazione ambientale) art. 3 ( Accesso all’informazione ambientale su richiesta), comma 1: “ L’Autorità pubblica rende disponibile, secondo le disposizioni del presente Decreto, l’informazione ambientale detenuta a chiunque ne faccia richiesta, senza che questi debba dichiarare il proprio interesse”, può quindi partecipare attivamente alla conoscenza delle informazioni ambientali e proporre, per i procedimenti di VIA ed AIA, proprie considerazioni in merito a specifici impianti sottoposti a richiesta di autorizzazione.
Il richiamato Decreto modifica nella sostanza l’accesso del pubblico alle informazioni ambientali che prima era possibile con la L. 241/1990 ma per la quale era necessario dichiarare l’interesse specifico che, comunque, veniva vagliato dal dirigente di settore.
Ritenendo che la discarica e l’inceneritore del SISRI costituiscono una forte “impronta ecologica” sul territorio di Brindisi, ho ritenuto esprimere considerazioni tecniche finalizzate esclusivamente al rispetto della normativa ambientale esistente ed alla salvaguardia degli interessi comuni che mirano al miglioramento delle condizioni ambientali e ad una migliore vivibilità, senza alcun preconcetto di chiusura totale ma, esclusivamente,finalizzato all’utilizzo delle migliori tecnologie possibili (BAT).
Con la speranza che su questi due importanti impianti ed in particolare per l’inceneritore di rifiuti pericolosi, tossici, nocivi e sanitari-ospedalieri, sicura fonte di inquinamento, altri Cittadini e/o Associazioni abbiano avuto modo di produrre osservazioni e partecipare attivamente ai processi decisionali che ricadono sul territorio e sulla popolazioni, allego alla presente le due osservazioni che, in quanto pubbliche e prodotte da un cittadino comune, possono essere utilizzate nel modo che riterrete più opportuno.
Per leggere le osservazioni sulla DISCARICA: clicca qui - pdf
Per leggere le osservazioni sull’INCENERITORE: clicca qui - pdf
Prof. Francesco Magno
Docente a contratto di Diritto dell’Ambiente
Facoltà di Ingegneria Gestionale
Università di Lecce
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