Approfondimenti » 23/10/2007
Grave situazione di disagio in Via Nicola Brandi
Un cittadino di Brindisi, Vincenzo Quarantino, ha inviato una lettera al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, in cui si segnalano delle gravi situazioni di disagio nei pressi di via Nicola Brandi, fra Casale e Paradiso. Di seguito il testo:
Ill.mo sig. Sindaco della citta di Brindisi, le invio questa mia per segnalarle un disagio che da tempo abbiamo nella nostra città:
Adiacente a via Nicola Brandi, 56 di fianco al Bar Pasticceria Paradiso qui a Brindisi, all’incrocio semaforizzato fra i quartieri Casale e Paradiso c’è un terreno incolto su cui vi sono delle pericolosissime costruzioni diroccate e cadenti ed un terreno che ospita erbacce, spazzatura e una grande quantità di grossi topi. Da tempo questo terreno è anche utilizzato come toilette per cani e persone e da un po’ ospita anche strani movimenti che lasciano pensare a scambio di merce da me non ben identificata ma che potrebbe essere di tutto (droga, refurtiva o altro).
Ultimamente è utilizzato anche da strani personaggi: uomini anziani e giovani (probabilmente stranieri) per soddisfare esigenze sessuali di tipo omosessuale. Non so se sono in molti ad essersi accorti di ciò che accade ma credo che questo costituisca un serio pericolo per tutti, una grande vergogna per la città ed un grande disagio per chi abita e frequenta la zona. Un giorno ho chiamato il 113 per segnalare che vi erano persone che praticavano atti sessuali di vario tipo all’interno di questo terreno e mi hanno risposto che essendo di Giovedì avevano molti impegni e non sapevano se potevano intervenire.
Riassumendo vorrei chiarirle che le insidie che questo terreno procura sono molteplici:
- possibili crolli di parte degli edifici con conseguenze pericolose su persone e cose.
- pericolo di infezioni ed epidemie di vario genere
- sicuro nascondiglio per operazioni illegali ed indegne.
Il problema è serio e mi aspetto da parte di chi di dovere una risposta seria e risolutiva.
So che in passato ci sono state altre segnalazioni che non hanno avuto risposta pertanto mi permetto di suggerirle di non aspettare l’intervento di comici o cabarettisti (vedi “Striscia la notizia” o “Le Iene”) ma la prego di far intervenire le persone più idonee che per altro sono pagate da noi cittadini per svolgere questi compiti.
In attesa di una sua risposta
Distintamente la saluto
Quaratino Vincenzo
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